RED HOT CHILI PEPPERS

0

 

RED HOT CHILI PEPPERS

Red Hot Chili Peppers (talvolta abbreviato semplicemente in RHCP o Red Hot) sono un gruppo rock statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1983 e composto da Anthony Kiedis (voce), Flea (basso, cori), Josh Klinghoffer (chitarra, cori) e Chad Smith (batteria, percussioni).

Nella loro carriera hanno mescolato con successo vari generi,tra cui soprattutto funk, rap, hard rock, heavy metal, punk rock e successivamente alternative rock e pop rock, arrivando a forgiare un caratteristico sound che nelle esibizioni dal vivo è improntato spesso all’improvvisazione. Hanno venduto più di 100 milioni di dischi nel mondo.

I Red Hot Chili Peppers si distinguono per aver sperimentato nel corso degli anni più generi, tra cui alternative rock, funk metal, pop rock e rap rock. Ciò è evidente in gran parte delle loro tecniche. Nei primi tre album s’ispirarono soprattutto a Funkadelic, Minutemen e Sly Stone, ma anche a Black Flag, Stooges, James Brown, Stevie Wonder, Jimi Hendrix, Kurtis Blow, Grandmaster Flash and the Furious Five. Poi hanno sviluppato uno stile proprio, ulteriormente diversificato dopo la loro ascesa al successo all’inizio degli anni novanta.

CURIOSITA’:


  • Anthony Kiedis
     ha perso la sua verginità con la ragazza 18enne del padre quando aveva 12 anni.
  • Nella canzone “Emit Remmus” il riff della chitarra principale è registrato al contrario, allo stesso modo ‘Emit Remmus’ è l’inverso di ‘Summer Time’
  • Secondo quanto dichiarato da Kiedis stesso, alle scuole superiori, il cantante aveva assunto il ruolo di protettore dei ragazzi presi di mira dai bulli.
  • Una volta ad Anthony fu diagnosticata l’epatite C
  • Anthony e Flea appaiono nel video di Johnny Cash “God’s Gonna Cut you Down” insieme a molti altri artisti.
  • Anthony Kiedis una volta saltò da un tetto cercando di tuffarsi nella piscina sottostante, ma prese male le misure e si ruppe la schiena.
  • John Frusciante è un apprezzato pittore, alcune delle sue tele sono state esposte in mostra.
  • I Red Hot Chili Peppers hanno il record per il maggior numero di singoli ad aver raggiunto la prima posizione nella Billboard Modern Rock Chart, la classifica dei singoli rock in America.
  • Chad Smith appare come batterista in più di 100 album, esclusi quelli dei Red Hot Chili Peppers.
  • La traccia più lunga mai registrata in un album ufficiale dalla band è Sir Spycho Sexy, della durata di 8:17 minuti.
  • Nella traccia Under The Bridge i cori e le doppie voci sono state registrata da Gail Frusciante, madre di John.
  • Nella canzone “Warlocks” viene utilizzata la parola ‘Rockopotamus‘, vocabolo senza senso, utilizzato per tributare il Fan Club della Band chiamato Rockinfreakapotamus.
  • Dopo aver formato la band, i giovanissimi peperoncini impiegarono meno di un anno per ottenere un contratto con la EMI.
  • Il soprannome ‘Flea‘ nacque durante un viaggio verso Thunder Railroad Mountain con gli amici Keith Barry e Johnny Karson.
  • Il padrino di Anthony è Sonny Bono,
  • Anthony inizio da giovane la carriera d’attore con il nome di Cole Dammet nel film F.I.S.T.
  • John Frusciante ebbe l’occasione di entrare a far parte della band di Frank Zappa, ma l’accordo non avvenne mai perché Frank proibiva l’uso di droghe nella sua band.
  • La canzone ‘Venice Queen’ parla di Gloria Scott che aiutò il cantante della band a liberarsi dall’eroina. Anthony per sdebitarsi le comprò un casa con vista su Venice beach. La donna morì pochi anni dopo aver ricevuto la casa a causa del cancro.
  • Fight Like a brave, canzone sulla lotta alle droghe, fu scritta durante un viaggio aereo in cui Flea concesse a Kiedis di rientrare nella band.
  • Una volta Anthony Kiedis face l’audizione per diventare il nuovo James Bond.
  • Le uniche 3 canzoni in cui non compare mai la batteria sono “Pea”, “If” e “Road Trippin”.
  • Secondo quanto dichiarato dallo stesso Kiedis, Stadium Arcadium inizialmente doveva essere una trilogia di album ognuno dei quali pubblicato a distanza di circa 6 mesi dal precedente.
  • Nel video di Californication i componenti della band si trovano all’interno di un videogioco che simula altri famosi giochi quali, Tomb Raider, Crazy taxy, SSX, Resident Evil, GTA e Donkey Kong.
  • Nel video di Aeroplane, compare la figlia di Flea, Clara Balzary insieme ai suoi compagni di scuola, tutti vestiti da aeroplanini.
  • Nel 1997 Flea sostituì il bassista Eric Avery Weiss dei Jane’s Addiction durante il tour e per la registrazione di 4 tracce.
  • Nel 1992 mentre si trovava nel Borneo, Anthony contrasse una pericolosa malattia tropicale chiamata febbre Dengue.

 

I BRANI MIGLIORI:

 

#10 Knock Me Down

Volevamo ricordare il prima possibile la scomparsa di Hillel Slovak con un pezzo a lui dedicato; un inno contro l’abuso di droghe, che Kiedis per primo farà finta di non sentire per almeno altri 20 anni, in ricordo del primo chitarrista della band, scomparso a causa un’overdose di eroina.

#9 Tearjerker

Nell’introduzione abbiamo escluso Dave Navarro, più famoso come giudice di Ink Master che come chitarrista dei Red Hot, quindi ci sembrava giusto metterci dentro anche lui. “Tearjerker” è un altro brano ‘dedicato’, il destinatario è un grande amico, scomparso poco prima, di Anthony: Kurt Cobain.

#8 Dosed

Dopo aver chiuso coi tributi, passiamo ad uno dei pezzi più romantici della band. L’influsso di Frusciante è facilmente percepibile, Flea, per una volta, ha cercato di tenere a fremo i suoi impulsi da “Pulce”, Chad esegue il compitino ed Anthony fa, come sempre, la sua porca figura.

#7 Tell Me Baby

Riprendiamo quota e lasciamoci alle spalle l’amore di “Dosed”. “Stadium Arcadium” è uno di quegli album in cui potresti fare un singolo di ogni canzone, l’ultimo album con John alla chitarra ed è quindi una sorta di testamento che il chitarrista lascia a tutti i fan della band.

#6 Factory of Faith

Abbiamo inserito Navarro e Slovak, il minimo era riservare un posto anche all’ultimo arrivato: Josh Klinghoffer; non il miglior disco dei peperoncini, l’assenza di John è difficile da digerire e “I’m With You” si distacca parecchio dal loro passato, ma questo non è un buon motivo per non salvare un pezzo come “Factory of Faith”.

#5 Otherside

Più ci addentriamo nella zona calda della classifica, più ci rendiamo conto di dover lasciare fuori brani cardine della discografia del gruppo; “Otherside” è un altro pezzo che contiene riferimenti al mai dimenticato Hillel, la possibilità di non poter più tornare indietro è sicuramente il concetto che più si rifà all’esperienza vissuta dal chitarrista.

#4 Hard to Concentrate

Sicuramente non è tra i brani più conosciuti della band, ma è davvero l’ennesima perla regalataci da “Stadium Arcadium”; il fatto che il brano resti in ombra rispetto ad altri più celebri gli conferisce un fascino particolare, per non parlare poi del testo.

#3 By The Way

Tra i pezzi più ascoltati e più riprodotti, un marchio di fabbrica, nonostante l’album non rappresenti pienamente lo stile del gruppo. I più attenti noteranno la presenza nel testo di “Dani”, la ragazza di “Dani California”, la cui storia comincia in “Californication”.

#2 Snow (Hey Oh)

Quasi un inno, tanto da essere stato scelto da Steve Jobs per la presentazione del primo iPhone. È stupefacente pensare al fatto che un pezzo del genere non abbia mai toccato la posizione numero 1 delle classifiche, se non in Ungheria.

#1 Californication

Prima di chiudere la nostra classifica vorremmo ricordare pezzi come “Scar Tissue”, “Under The Bridge”, “Dani California”, “Can’t Stop” che sono rimasti fuori dalla classifica, anche se probabilmente meriterebbero di starci più di altri che abbiamo deciso di inserire; il nostro scopo era quello di regalare una visione della band a 360°, toccando più o meno tutti gli album dei moderni RHCP, escludendo i primi 3 che, per sonorità, risultano davvero difficili da ascoltare.